Involtini di pesce spada
Pesce spada per tre persone
400 g di pesce spada, in fette molto sottili
3 cucchiai di pangrattato
olio d’oliva
prezzemolo tritato
parmigiano grattugiato
passolini e pinoli
1 cipolla
sale e pepe
foglie di alloro
Rosolare in padella la cipolla, con parte del pesce spada e sfumare con il vino bianco. Salare e pepare. Aggiungere il pan grattato, i passolini e pinoli, il prezzemolo, il parmigiano e amalgamare bene tutto per qualche minuto.
Precedentemente si è provveduto a farsi fornire dal pescivendolo delle fettine sottili di pesce spada. Una volta spianate in modo da raggiungere uno spessore di circa 5 cm, adagiarle in una pirofila unta di olio e mollica e mettere al centro di ogni fettina il composto prima ottenuto.
Arrotolare ogni fettina su se stessa facendo in modo di chiudere bene le estremità per evitare che il ripieno, cuocendo, fuoriesca. Con uno spiedino infilzate in successione gli involtini ottenuti, tenendoli separati da una foglia di alloro e da una fettina di cipolla.
Passarli ancora nel pane grattato in modo risultino ben ricoperti. Farli cuocere nel forno a 180° C per circa 15 minuti oppure in padella, avendo cura di coprire con un coperchio per 10 minuti a fiamma bassa.
Decorate il piatto con il limone che può spremersi direttamente sugli involtini.