Palermo: tra vie e viuzze
Un souvenir di Palermo… Cosa acquistare per portare un regalino a chi è rimasto a casa o per ricordare una città come Palermo, magari visitata in fretta, all’interno di un giro turistico che le ha potuto dedicare solamente parte di una giornata? A parte il consiglio di scattare delle foto che possano restituire l’idea delle emozioni provate nel visitarla, è mia personale opinione che la cosa migliore sia l’acquistare libri che parlino della città o pubblicazioni che rechino la descrizione delle opere esposte nei Musei cittadini. Tuttavia come ulteriore suggerimento si può indicare l’acquisto di oggetti di artigianato locale. Si possono ad esempio facilmente trovare, presso i tanti esercizi commerciali, delle suppellettili di ceramica di tradizionale fattura.
Altri prodotti di artigianato locale sono le ceste intrecciate di vimini, acquistabili dai viminari e, nelle viuzze del centro storico della città, si possono ancora trovare i bambiniddari, cioè gli artigiani preposti alla produzione di “pastura” per comporre i presepi natalizi. Un souvenir gettonatissimo è ancora il marranzano, o scacciapensieri che sicuramente può rappresentare un simpatico regalo per chi ama suonare, a patto che impari ad usarlo correttamente! Per i più golosi, una bella cassata o un vassoio rico di frutti di martorana, confezionati allo scopo di viaggiare, è un’ottima idea se non si deve andare troppo lontano. Altrimenti si può ricorrere alle numerose spezie acquistabili nei mercati rionali della città.
Andare alla ricerca di rivenditori di prodotti artigianali tipici può essere il pretesto per addentrarsi nelle vie e viuzze della vecchia Palermo. Potremo scoprire che la antica toponomastica cittadina ci dimostra quanto vecchia sia la produzione di alcuni generi artigianali. Alcuni fra i vicoli più antichi della città portano infatti il nome delle attività che vi si svolgevano in modo prevalente, ecco così il fiorire di nomi di strade relativi alle più disparate attività, come via materassai, biscottari, calderai, cassari ecc… La piazzetta degli “zimmillari”, ad esempio trae origine dalla parola “Zimmili”, caratteristiche sporte realizzate in giunco o vimini, costruite per trasportare vari materiali sul dorso dei muli che, a seconda dell’uso, potevano anche essere decorate con specchi e fiocchi colorati. Ancora oggi possiamo trovare in commercio queste caratteristiche sporte da utilizzare come borse da mare in estate.
Una delle espressioni più tipiche dell’artigianato locale è senza alcun dubbio il carretto siciliano… se ne trovano riprodotti in tutte le dimensioni in qualsiasi bar della città. Ma se è possibile rintracciare un pittore di carretti all’opera, è anche meglio farsi semplicemente scattare una foto insieme a lui….(è un tesoro umano vivente!)
Con il carretto il legno diventa mezzo espressivo attraverso i dipinti che lo decorano e che raccontano quelle pagine di storia della Sicilia, rimaste più impresse nella memoria popolare.
Oggi la costruzione dei carretti e l’esecuzione dei caratteristici dipinti è perpetuata con passione solo da pochi maestri carradori, che hanno deciso di trasmettere alle future generazioni l’arte di costruire i carretti insegnando in alcune scuole per far sì che questa forma d’arte non muoia con loro.
Se si ha avuto modo di assistere all’opera dei Pupi, o se si è andati al museo delle marionette si può acquistare presso le botteghe artigianali una marionetta di piccole dimensioni di Orlando, o Rinaldo, da portare ai propri ragazzi. Si tratta infatti di veri e propri piccoli capolavori che presentano tutte le caratteristiche dei pupi più grandi! Un CD contenente le musiche e i canti popolari antichi di Sicilia, che portano in sé armonie non riscontrabili altrove, è poi una idea apprezzatissima per chi ama il genere. Oggi si sono inoltre recuperate musiche tradizionali antichissime davvero particolari… non mi riferisco al solo genere folk.
Infine, per chi ama l’antiquariato la Domenica a Piazza Marina si svolge un interessante mercatino di oggetti antichi, e se non si dovesse trovare nulla per i propri gusti, si può sempre ricorrere all’acquisto di stampe che rechino l’immagine di un pezzo di Sicilia che si è particolarmente amata.