Mondello in estate, Mondello in inverno
Mondello, pur essendo una località frequentata maggiormente durante la stagione estiva ha un particolare fascino anche in inverno… In un inverno di Sicilia si intende, che spesso regala quelle giornate fresche e prive di vento, che recano in sé una luminosità resa assoluta dalla limpidezza del cielo.
Al cielo limpido corrisponde un mare altrettanto limpido, infatti, pur essendo spettacolare anche in estate, il vero colore del mare di Mondello spesso lo si può osservare solamente nella stagione invernale. Sembra trasparente, e le sfumature di colori chiari che via via vanno dissolvendosi in lontananza, restituiscono poi fasce di colore blu intenso che tracciano netta la linea dell’orizzonte. Questo splendido mare è il perfetto scenario di numerose attività sportive. Già fine Gennaio ad esempio, si apre la stagione del windsurf siciliano e si organizzano delle regate. A Maggio è di scena il World Festival on the Beach che per questo 2007 è previsto nelle date dal 10 al 20 maggio.
Oltre agli sport connessi alla presenza del mare a Mondello, è molto praticata anche l’atletica e non è raro trovarsi spettatori di competizioni che coinvolgono l’interesse di tutti i presenti.
Sia d’estate che d’inverno, a Mondello si vedono sempre delle barche, ma non quelle dei VIP, anche se talvolta se ne vedono anche di quelle, ormeggiate a distanza … Ma delle piccole barche a remi, ognuna con il proprio nome, ognuna splendidamente riverniciata che fa mostra di sé al porticciolo.
A Mondello sostano i gabbiani… ed è uno spettacolo guardarli e sentirli, sembra quasi che nei loro versi si possa riconoscere una sorta di inflessione dialettale locale direttamente appresa dai pescatori. I gabbiani hanno eletto il porticciolo di Mondello a loro sede preferita e non hanno alcun problema nel rapportarsi con la gente che, numerosa, popola la piazzetta in qualsiasi giornata della settimana.
La piazza a Mondello è infatti un punto di ritrovo, un riferimento per moltissimi palermitani che, negli anni, hanno sempre acquisito i pochi cambiamenti avvenuti a Mondello come trasformazioni epocali in riferimento alle loro abitudini consolidate.
Ad esempio della decisione relativa alla eliminazione delle “baracche” dei polipari -venditori di polpo bollito-, che impedivano di vedere il mare, ed il conseguente spostamento delle suddette attività in luoghi più adatti se ne parlò per mesi.
Ritornando ai due aspetti di Mondello, e cioè quello estivo e quello invernale, possiamo dire che è sempre bello poterli apprezzare entrambi: quello estivo, che si tinge dei colori della gente che affolla le strade e la spiaggia e la riempie di suoni e di allegria, e quello invernale in cui si apprezza il silenzio di quando la folla si dilegua e rimangono sovrani i gabbiani, i pochi pescatori e quei frequentatori fissi, che sono per lo più i residenti insieme ai pochi turisti stranieri.
Nella piazza principale trova posto una fontana adornata da una statua di sirena, opera dello scultore Nino Geraci. Questa sirena ha due code, che sembrano quasi simboleggiare i due diversi modi di esprimersi di Mondello che fanno però profondamente parte della sua unica natura.