Osterio Magno

Palazzetto bicromo: particolare di una bifora

Il nome Osterio significa palazzo fortificato… secondo la tradizione l’Osterio Magno sarebbe stato la residenza di Ruggero. Appartenne alla casata dei Ventimiglia dal 1300 e ne divenne la residenza invernale.
L’Osterio, offre la visione di una splendida trifora trecentesca sul corso Ruggero.
Recentemente l’Osterio è stato sottoposto a lavori di restauro e rifunzionalizzazione l’area interessata è stata quella della torre e del palazzetto cosiddetto “bicromo”.
In seguito a tali restauri sono stati trovate testimonianze di un complesso abitativo di età ellenistica orientato come altre strutture della Cefalù di epoca ellenistica. Fino alla fine del secolo scorso, di fronte l’Osterio magno si trovava l’Osterio piccolo, che fu poi demolito.
Oggi l’Osterio è stato restituito al pubblico attraverso la funzione di spazio espositivo ed assegnato ai fini di un pieno utilizzo turistico e culturale all’Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo di Cefalù, che vi organizza mostre di libri, di arte contemporanea insieme ad altre iniziative culturali.