La spiaggia

La spiaggia attrezzata del Charleston
La spiaggia attrezzata del Charleston

La sensazione della sabbia fresca sotto i piedi, una sabbia fine, morbida e chiara fatta di minuscole conchiglie frammentate, che assume un tenue colore rosato alla battigia e che al mattino trovi punteggiata dalle fitte orme dei gabbiani che segnano casuali arabeschi nella coltre appena spianata dai mezzi meccanici utilizzati per la pulizia della spiaggia. Un mare calmo, piatto come una tavola quello del mattino, che si ha quasi la sensazione di destare dal suo sonno, di disturbare, nell’immergervisi. Il fondo sabbioso, non è uniforme…In qualche punto è più profondo; altri punti sono come una secca e viene quasi voglia di portarvi una sedia sdraio e rivolgersi al sole, proprio in mezzo al mare. Poi, lentamente giungono in spiaggia le prime persone… Spesso si tratta di mamme con i propri bambini che con il loro costumini colorati e i secchielli e le palette colorano la spiaggia, che si riempie di improbabili castelli di sabbia.
Altri assidui frequentatori mattutini sono gli anziani che, con i loro costumi di altri tempi di cui si ostinano a tessere le lodi di buona qualità, si abbandonano all’abbraccio del mare come uno dei doni più belli che la vita gli regala.

spiaggia mondello

Poi più tardi, verso le 11,00 orde di ragazzi con pesanti scarpe da ginnastica invadono tutti gli spazi disponibili e la spiaggia diventa un tappeto di colori composto dai loro teli da mare, che sembra una di quelle pubblicità di Oliviero Toscani. Nonostante i rigorosi divieti imposti dalla società che regola i servizi, qualche pallone arancio “super santos” spunta sempre… e allora si gioca, in spiaggia tra le lamentele di chi prende il sole, e in mare, stringendosi in cerchio. E se poi passa quello delle ciambelle, o delle “pollanche”, tutti in capanna (come si chiama qui la cabina), a prendere le monete per fare colazione in spiaggia – e attenti, che la sabbia non si confonda con lo zucchero!-. Ed infine la crema solare e il suo inebriante profumo d’estate che si miscela con quello del mare, dei pini marittimi ….. e delle ciambelle! Poi su e giù a passeggiare lungo la battigia per incontrare volti vecchi e nuovi di una estate mondellana.

Hotel Splendid la Torre

È questo l’irrinunciabile rito di una giornata del palermitano a Mondello, ed è questo il suo lido che racchiude tutte le percezioni che ancora oggi per molti determinano il senso stesso di una estate a Palermo. C’è da dire comunque che non tutti i palermitani confluiscono a Mondello… Qui scegliersi il lido di riferimento è come tifare per una squadra di calcio…c’è qualche juventino, molti interisti e qualche milanista, e così altri lidi contendono il primato a Mondello, come l’Arenella, il mare di Sferracavallo e la più distante località di Isola delle Femmine. In ogni caso non c’è palermitano che non abbia avuto modo almeno una volta di passeggiare sul lungomare di Mondello-Valdesi, che si configura come una delle spiagge più belle ed estese della Sicilia Occidentale.