L’antica borgata marinara
L’antica borgata di Mondello in realtà è ancora un villaggio di pescatori, e, anche se il tempo ha reso questa attività sempre meno praticata, la gente del posto il rapporto con il mare non lo ha mai interrotto veramente. Capita così che, se si va a comprare il pesce da un pescivendolo di Mondello, ti dirà come sarà il tempo il giorno dopo, e che pesci si potranno trovare.
L’antico borgo marinaro di Mondello, si è sviluppato intorno alla torre -recentemente restaurata- dell’antica tonnara, una delle più attive della costa palermitana. La torre, la cui costruzione venne disposta dal Senato Palermitano nel 1455, venne elevata al fine di proteggere la tonnara di Mondello dagli attacchi dei pirati.
A Mondello “paese”, come si suol chiamare la antica borgata di Mondello nel palermitano per distinguerla dalla zona di Mondello Valdesi, si sono nel tempo moltiplicate attività di tipo diverso prevalentemente legate all’accoglienza dei frequentatori provenienti dalla città e dei turisti. Nel complesso, alcuni interventi di scarsa qualità edilizia, atti a garantire lo svolgersi di queste attività hanno purtroppo a volte contribuito a sovvertire l’immagine complessiva dell’antica borgata.
Al momento attuale per Mondello vige la Variante Generale al P.R.G di Palermo approvata nel 2002, all’interno della quale si è stabilito che l’espansione di Mondello deve essere regolata da un Piano Particolareggiato. La previsione di un Piano particolareggiato, è per l’area comprendente il lungomare e la borgata storica; sicuramente quando sarà redatto contribuirà a sortire effetti positivi nella complessiva riqualificazione del contesto.
Certamente nel redigere il Piano si tenderà a non sottovalutare gli elementi di identità forti che ad oggi continuano a permanere nei molti aspetti che fanno parte della vita stessa della borgata marinara, ed in genere si tenterà di indirizzare meglio le tendenze in atto correggendo atteggiamenti di fruizione errata e recuperando il rapporto visivo con il mare.
Una ipotesi interessante per rivalutare Mondello, potrebbe essere quella di incrementare le iniziative di tipo artistico e culturale come quelle che attualmente già vi si svolgono, (per citarne una a titolo di esempio il Premio Mondello, promosso dall’Assessorato alla cultura del Comune di Palermo aperto alla letteratura straniera e alle opere prime, da più di trent’anni).
Si potrebbe anche dar vita a tutta una serie di iniziative mirate a favorire l’”interpretazione culturale” dell’intero contesto stimolando una conoscenza autentica da parte delle nuove generazioni.