Pasta con le sarde
La pasta con le sarde è un piatto generalmente preparato a Palermo per la festività di San Giuseppe.
L’originale pasta con le sarde “palermitana” generalmente si può trovare presso le molte rosticcerie e/o friggitorie della città e si presenta proprio come si vede nell’immagine. Dopo essere stata “cunzata” viene passata in forno. Sovente capita che alcune estremità dei bucatini si brucino per la temperatura (anche questo è caratteristico). Una volta uscita dal forno si fa freddare e dopo, si capovolge per mostrare la forma del timballo e le sarde utilizzate per la guarnizione del piatto, accuratamente prima disposte nella base della vaschetta. Ma andiamo con ordine… prima di tutto occorrerà predisporre gli ingredienti principali della ricetta, che sono: Bucatini (è l’unico tipo di pasta richiesto nella ricetta originale) Cipolla, Sarde fresche, Acciughe, Olio extravergine d’oliva, un cucchiaino di estratto di pomodoro oppure dello zafferano, Sale fino, mollica “atturrata”, passolini e pinoli, finocchietto di montagna.
Come si prepara: Sminuzzare la cipolla e farla soffriggere in un tegame con un filo d’olio d’oliva, se si desidera si potrà aggiungere in questa fase una noce d’estratto di pomodoro, facendola man mano sciogliere nel soffritto; Prima avremo avuto cura di preparare i finocchietti di montagna selvatici freschi: questi si lessano in acqua salata q.b., per circa mezz’ora a partire dal momento di ebollizione. I finocchietti vanno cucinati legati insieme. Ultimata la cottura vanno poi tagliati a piccoli pezzi e predispostiper il loro successivo utilizzo. Ricordatevi che ‘acqua dei finocchietti non deve essere buttata perché servirà per la cottura dei bucatini. Altra operazione preliminare è la pulitura delle sarde: occorre privarle delle teste, interiora e spina dorsale, sciacquarle, asciugarle. Ripetere questa operazione anche con le acciughe. Le sarde così preparate (trecento grammi di sarde fresche per n. 4 persone sono sufficienti…) si uniscono alla cipolla imbiondita insieme a quattro acciughe salate. Si aggiunge sale, venticinque grammi circa di uva passa e pinoli. Si mescola e si fa insaporire per circa 10 minuti. Si aggiungono a questo alcune sarde fresche aperte “allinguate”. Si tosta il pangrattato. Per 4 persone potrà essere sufficiente mezzo chilo di pasta, per la cui cottura si utilizzerà l’acqua dei finocchietti messa da parte. I bucatini andranno scesi al dente. Dopo aver condito la pasta con la salsa prima preparata, si sistemerà in una pirofila unta – generalmente a forma rettangolare o circolare- dove si saranno disposte le sarde della guarnizione. Si spolvererà la superficie della pasta con il pan grattato e passerà in forno per circa otto-dieci minuti. Finito il procedimento, quando il piatto si sarà sufficientemente raffreddato, si capovolgerà in un piatto da portata e si potrà consumare tiapida oppure anche fredda.
Tempo: 45 min