dintorni

Roskilde

Anche i dintorni di Copenhagen offrono molto… Tra le varie possibili proposte spicca la città di Roskilde. Infatti qui è possibile seguire le tracce dei famosi e leggendari Vichinghi. I Vichinghi erano contrariamente a ciò che comunemente si pensa, non una popolazione ma una comunità costituita prevalentemente da soldati e navigatori. Spesso si potevano trovare a combattere come mercenari di vari Re, che li assoldavano per le loro capacità di guerrieri forti e valorosi. Ma il fascino dei vichinghi da sempre risiede nel loro essere “viaggiatori”. Si dice che furono i primi a sbarcare in America, precedendo Cristoforo Colombo. Testimonianze del passaggio dei vichinghi si trovano un po’ dappertutto in Danimarca… Esse si inquadrano cronologicamente dal 800 al 1800. Roskilde però offre qualcosa di più… I fiordi davano rifugio alle imbarcazioni vichinghe… Alcuni anni fa a Roskilde si rinvennero i resti di ben cinque navi. Una di esse superava addirittura i trenta metri! Le imbarcazioni, adesso restaurate, sono esposte nelle “Vikingeskibshallen”. Nella stagione estiva si può provare l’ebrezza di navigare nel fiordo con delle imbarcazioni a vela che riproducono quelle dei Vichinghi.

Kronborg

Altra meta d’obbligo è Helsingør situata nella contea di Frederiksborg, dove si trova il leggendario castello di Amleto, il Kronborg, dove aleggia il fantasma del mitico eroe di Shakespeare. Pur non essendo mai stato in Danimarca, Shakespeare decise di ispirarsi a quei castelli per ambientare la storia di Amleto, che è una rielaborazione di un fatto di cronaca danese risalente al XII sec. Kronborg, originariamente eretto sopra un edificio mediavale, è stato ricostruito più volte nel corso dei secoli. Si eleva in riva allo stretto che separa la Danimarca dalla Svezia. Il castello, che presenta un’ampia corte interna, è uno dei tre monumenti danesi ad essere stato dichiarato patrimonio dell’umanità.

Non è possibile trascurare di vedere, agli appassionati di arte, il Museo di Arte contemporanea Lousiana, a nord di Copenhagen; il più noto di tutta la Scandinavia. Nasce nel 1958 grazie a un ricco industriale, Jensen, che volle dedicare uno spazio all’arte contemporanea europea. Louisiana si arricchì via ia di opere d’arte e dei padiglioni atti a contenerle. Il simbolo di Lousiana è una scultura di Calder…Si staglia sul colore blu del mare e sembra quasi un segnale per i naviganti che transitano sullo stretto.

Kro

Un’altra esperienza da non perdere quando si viaggia in Danimarca, è quella di soggiornare in uno dei numerosi Kro – se ne contano ben trecento. Se letteralmente Kro si traduce in “locanda”, in realtà si tratta il più delle volte di confortevolissimi albeghi, molto caratteristici che regalano la possibilità di dormire all’interno di un angolo capace di restituire un po’ di storia danese. I Kro risalgono al medioevo. La loro prima funzione era quella di essere stazioni di posta: vi si fermavano le diligenze. Coloro i quali rano chiamati a gestire i Kro, venivano aiutati economicamente dalla possibilità di vendere la birra dfa loro stessi prodotta (ricorda le nostre attuali leggi per l’agriturismo…). L’editto delle Regina Margrethe I, incrementò la diffusione dei Kro, stabilendo che ve ne fosse uno ogni trenta chilometri. I trenta chilometri erano stati calcolati in base alla strada che poteva percorrere un cavallo in una giornata, senza stancarsi troppo.